Via Ferrini e Via Fasolo

Via Ferrini/Fasolo, due vie che presentano criticità che più volte abbiamo segnalato al Comune:- Asfalto praticamente distrutto, molto pericoloso proprio per i ciclisti che si trovano ad affrontare un pericolo improvviso durante la circolazione e sono spesso obbligati ad accentrarsi, esponendosi alle auto che arrivano da dietro.-Le auto procedono troppo spedite, decisamente più veloci del limite di 30 km/h presente in zona. Proprio prima di Natale avevamo fatto alcune misurazioni che avevano chiaramente mostrato che la velocità media degli autoveicoli, in pieno giorno e in prossimità di attraversamenti pedonali, superava decisamente il limite imposto dalle legge.

𝗔𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗲 𝗰𝗿𝗶𝘁𝗶𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲, 𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗮𝗹𝗲 𝗮𝗱𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗮𝗹 𝟬𝟯 𝗠𝗮𝗿𝘇𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟬. 𝗔𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗶𝘂̀ 𝘃𝗼𝗹𝘁𝗲 𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝗽𝗿𝗶𝘀𝘁𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗮𝗻𝘁𝗼 𝘀𝘁𝗿𝗮𝗱𝗮𝗹𝗲, 𝗮𝘁𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗲𝗹𝗼𝗰𝗶𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗲𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗮𝗳𝗳𝗶𝗰 𝗰𝗮𝗹𝗺𝗶𝗻𝗴. 𝗟𝗲 𝘀𝗲𝗴𝗻𝗮𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗼𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝘁𝗲 𝗲 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗮𝘁𝗲 𝗮𝗹 𝗦𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝗲 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲𝗿𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗼𝗻𝗼𝘀𝗰𝗲𝗻𝘇𝗮. 𝗡𝗼𝗻 𝗰𝗶 𝗲̀ 𝗺𝗮𝗶 𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗮𝘁𝗮 𝗻𝗲𝘀𝘀𝘂𝗻𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲.

Appena prima di natale il Consigliere Michele Lissia aveva posto la questione in Consiglio Comunale. La risposta dell’Assessore Antonio Bobbio Pallavicini era stata che per ora non era prevista una riqualificazione completa ma che entro Dicembre (2020) si sarebbe cercato di intervenire con interventi mirati di manutenzione ordinaria strade (qui il video dove ne parla https://fb.watch/38Z4I_Bqqh/).La situazione, a quasi un anno dalla prima segnalazione, è praticamente sempre la stessa. Lo ripetiamo allora per l’ennesima volta: quelle due strade sono pericolose, vanno sistemate adesso. La velocità media va controllata e ridotta adesso. Non farlo vuol dire esporre gli utenti della strada a potenziali pericoli, purtroppo anche gravi.

Ieri abbiamo allertato anche la Prefetta D.ssa Scialla di questa situazione. Parleremo dell’incontro con la Prefetta in un altro post. E’ stato un incontro molto produttivo, che per la prima volta in tanti mesi ci ha fatto sentire vicini alle istituzioni.

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